DevInterface SRL - Web Agency Verona
DevInterface SRL - Web Agency Verona
"Grandi Abbastanza", il nuovo progetto di Futura


E se è una femmina si chiamerà Futura” cantava Lucio Dalla. Sotto l’influenza del cantautore, e nella sua Bologna, nasce Matilde Benuzzi, in arte Futura. Classe ‘98, proprio nel giorno del suo compleanno, il 17 gennaio, nasce ora una seconda volta con un nuovo progetto artistico, annunciato dal singolo “Grandi Abbastanza”.

Grandi Abbastanza è il titolo di questo primo brano scritto e composto da lei e che, assieme a Drag.One, si è trasformato in un viaggio tra R&B e Funk con accenni Afro e Gospel.

Il testo racconta della necessità che si ha di trattenere un piccolo ricordo, un frammento, una volta che un legame finisce. Futura parla della tendenza che spesso ci porta a scegliere ricordi più belli, interrogandosi sul fatto che, forse, mantenendone di più spiacevoli riusciremmo a superare meglio quella relazione.

BIO

Nata e cresciuta a Bologna, classe ’98, Futura entra a contatto con il mondo della musica sin da piccola. Inizia il suo percorso in accademia all’età di 9 anni studiando canto e successivamente si dedica anche allo studio del pianoforte per riuscire poi a comporre la sua musica in autonomia. Conosce e collabora con alcuni produttori della scena bolognese come Mr.Monkey, Drag.One e Juicy Gustavo con i quali inizia un percorso di ricerca della propria identità, del proprio suono.

I suoi idoli di sempre, Whitney Houston, Christina Aguilera, Beyoncè, Mina la spingono ad uno studio minuzioso della tecnica vocale per poi finire ad appassionarsi anche al Jazz, al Funk, all’Hip Hop e ai testi del cantautorato italiano.

Spinta dalla sua grande passione, dopo aver conseguito la laurea in fashion Design and Management, decide di dedicarsi alla creazione di un progetto musicale: il primo singolo uscirà il 17 gennaio, giorno scelto appositamente poiché coincide con il giorno del suo compleanno, simboleggiando quindi una nuova nascita.

 

Ascolta Grandi Abbastanza





blog comments powered by Disqus