Luis Di Gennaro presenta “Era de maggio ”
Il pianista Luis Di Gennaro presenta “Era de maggio”, un singolo che anticipa l’album strumentale live “Concerto dalle terre dell’osso” in uscita il 15 agosto registrato presso L’istituto Tecnico agrario di Avellino.
Unica particolarità: l’intera scaletta dell’album è stata scelta “a richiesta” DAL PUBBLICO PRESENTE.
Registrato dal vivo il 24 maggio 2022 presso l’Istituto Tecnico Agrario (I.S.I.S.) “F.De Sanctis – O. D’Agostino” di Avellino in occasione della presentazione del Marchio collettivo “Qualità Partenio”.
Il 9 agosto 2022 fuori ovunque il primo singolo “Era de maggio” celebre capolavoro in lingua napoletana. Uno dei primi esempi di poesia-musicata: alla poesia Salvatore Di Giacomo e alla musica Mario Pasquale Costa.
Il singolo in uscita oggi, anticipa l’album live strumentale dal titolo “Concerto dalle terre dell’osso” che verrà pubblicato il 15 agosto 2022 il cui Project manager è stato Gioacchino Acierno e registrato dal bluesman (per l’occasione prestato all’ingegneria del suono) Luigi Mascilli Migliorini.
Ecco come il pianista stesso presenta il singolo in uscita:
“E’ uno dei primi esempi di poesia musicata, questo capolavoro in lingua napoletana si basa su una poesia del 1885 scritta da Salvatore Di Giacomo e musicata da Mario Pasquale Costa.
È antica (perché scritta nel diciannovesimo secolo) e moderna allo stesso tempo come ogni storia d’amore che si rispetti.
Non è necessario un tempo preciso per amare e poi lasciarsi e ritrovarsi ancora. È la storia di questi anni, dove anche l’amore è diventato liquido per dirla alla Zygmunt Bauman.
Questo singolo registrato dal vivo anticipa l’album - Concerto dalle terre dell’Osso - che pubblicherò il 15 agosto, contro ogni logica di music business, dato che giornalisti e ascoltatori saranno tutti sotto l’ombrellone.
Io sono un improvvisatore e questa volta ho rischiato: nel senso che tutti i brani che sentirete nel disco, mi sono stati dettati a richiesta dal pubblico presente quel giorno. Per questo non è un album PERFETTO, è un album – concerto pieno di imperfezioni ma spero che sia arrivata l’emozione che io avevo nel suonare in un posto molto speciale per me, un luogo dedicato a due grandi irpini: Francesco De Sanctis e Oscar D’Agostino. Ringrazio ancora per l’invito il Presidente del Parco Regionale del Partenio Franco Iovino per aver capito che anche la musica, come l’olio, il vino può essere un prodotto tipico da esportare. Le mie composizioni infatti nascono da un piccolo paese dell’Irpinia e possono arrivare ovunque.
Il 15 agosto è una data per me fondamentale perché da irpino d’occidente, L’Assunzione di Maria celebrata H24, con riti cristiani e sociali. Dal concerto in villa comunale della banda, alla fetta di anguria e ancora il baccalà con peperoni agrodolci del 14 agosto. ”
Ascolta “Era de maggio ”
Spotify : https://open.spotify.com/track/76EGlhHTh19jRR6M4Wz46K?si=7a44ae29dfa440fa
Youtube - https://www.youtube.com/watch?v=Syc165OMxgc
Amazon Music –https://music.amazon.it/albums/B0B8VKD3P5?trackAsin=B0B8VN2QFC
Apple Music : https://music.apple.com/it/album/era-de-maggio/1638422590?at=1000lxtM&i=1638422592&uo=4&app=music&ls=1
Biografia: Luis Di Gennaro, di origine argentina, nato ad Avellino il 24 novembre del 1988 e vive a Mercogliano, in Irpinia d’Occidente.
Pianista improvvisatore, compositore ed interprete.
Tra i più attenti alla fluidità della comunicativa, con quel tocco sontuoso e semplice al contempo, evidente frutto di impostazione classica, ma straordinariamente efficace quando affronta materiali non “eurocolti”. Ne è prova la sua collaborazione con musicisti e poeti di fama internazionale con cui ha suonato tra cui: Danilo Rea, Morgan, Capossela, Franco Arminio, Cinaski, Dario Deidda, Stefano Di Battista, Mark Harris, Marcello Giuliani. Da anni viaggia e Suona, per la sete insaziabile di bellezza, ospite in numerosi festival in tutta Italia. Nel 2015 Compone ed esegue in Piano solo, la colonna sonora del cortometraggio d’animazione “Exit” Vincendo così il Los Angeles Cine Fest, ottenendo così lo streaming dalla “Crown Plaza” di New York. Dal 2014 forte una sua forte attenzione verso gli ultimi, omaggia De André . Dalla strada ai teatri, dai tram agli ospedali. Così nel 2016 Dori Ghezzi lo invita alla Fondazione De André che ha sede a Milano. Negli ultimi anni Luis si è spesso esibito da solo.
Una scelta questa, che seppur complessa, conferma quanto egli sia alla continua ricerca del raggiungimento della maturità artistica.
Ha ideato e porta avanti “Io suono il tuo nome” in base alle lettere del tuo nome, lui compone e suona una musica e gratuitamente te la spedisce su whatsApp.
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