ALBUM D'ESORDIO PER GLI SHUT UP MUNCH

Dopo il lancio del singolo “Il Silenzio di Munch” , esce “Rapporti di Forza” ,il primo album della nuova band.
In uscita sugli store digitali il 29 gennaio 2016 “Rapporti di Forza”, il primo album degli Shut Up Munch, la band salernitana prodotta da Casa Lavica Records.
lI concept dell’album è un viaggio nel mondo delle interazioni umane ed in particolare delle tensioni che si generano tra gli individui. I personaggi rappresentati nei testi sono quasi sempre dei “vinti”, schiacciati dal peso di “rapporti di forza” insostenibili. L’epilogo è la fuga dalle situazioni opprimenti verso la riscoperta di una maggiore profondità, fondata sulla riscoperta dei rapporti interpersonali, della contemplazione e del silenzio.
La musica è un rock elettronico con sonorità colte e ricercate e che ha l’obiettivo di far perdere continuamente le proprie tracce ponendo e immediatamente eliminando punti di riferimento fissi per l’ascoltatore. Una Forma-canzone imprevedibile con cambi di tempo e bridge schizofrenici. Chitarre aggressive e sonorità Industrial si alternano a tappeti misurati e funzionali ad esaltare la voce baritonale di Antonio Siniscalchi. Il tutto è amalgamato in un genere unico, sotto la regia di Raffaele “Rufus” Ferrante ed Ennio Mirra, produttori di Casa Lavica.
Il singolo “Il Silenzio di Munch” che ha anticipato la pubblicazione dell’album è un invito a recuperare il valore del silenzio, che si contrappone all’eccesso di comunicazione che caratterizza il nostro tempo e dove le parole e le opinioni continuano a perdere progressivamente di significato. Un silenzio analitico e riflessivo che può essere più esplicativo di qualsiasi descrizione e che riporta alla complessità di una realtà instabile e tumultuosa.
Per gli Shut Up Munch il silenzio è oggi un atto rivoluzionario molto più espressivo di qualunque presa di posizione urlata.
Gli Shut Up Munch
La band si forma nell'autunno del 2011 come unione di differenti esperienze e culture. Il progetto Shut Up Munch è quindi una perfetta sintesi di elettronica, noise, wave, e post rock caratterizzato da atmosfere ipnotiche, repentini cambi di tempo e distorsioni acide.
Dal 2012 il gruppo inizia ad esibirsi in diversi locali e nel giugno 2012 vince il Free Music Contest e salendo come band principale sul palco del Cavacon. Nel gennaio del 2013 gli Shut Up Munch fanno da spalla alla band ceca A Banquet in una delle loro date italiane.
Nel febbraio 2013 autoproducono la loro prima demo da 8 brani inediti ("One Shut" demo in presa diretta) e nel maggio successivo si classificano al 2° posto del contest campano "Linea d'Ombra".
Inizia così il percorso che porta gli Shut up Munch a lavorare al loro primo album, un concept incentrato sugli equilibri spesso fragili e labili che si generano nell’interazione tra gli individui.
Membri:
-Fausto Cianciullo: Basso/Synth/Cori
-Gianluca Cocomero: Batteria/Pad Elettronici/Cori
-Marco Gentile: Chitarra
-Antonio Prugno Siniscalchi : Voce/Chitarra/Effetti
In uscita sugli store digitali il 29 gennaio 2016 “Rapporti di Forza”, il primo album degli Shut Up Munch, la band salernitana prodotta da Casa Lavica Records.
lI concept dell’album è un viaggio nel mondo delle interazioni umane ed in particolare delle tensioni che si generano tra gli individui. I personaggi rappresentati nei testi sono quasi sempre dei “vinti”, schiacciati dal peso di “rapporti di forza” insostenibili. L’epilogo è la fuga dalle situazioni opprimenti verso la riscoperta di una maggiore profondità, fondata sulla riscoperta dei rapporti interpersonali, della contemplazione e del silenzio.
La musica è un rock elettronico con sonorità colte e ricercate e che ha l’obiettivo di far perdere continuamente le proprie tracce ponendo e immediatamente eliminando punti di riferimento fissi per l’ascoltatore. Una Forma-canzone imprevedibile con cambi di tempo e bridge schizofrenici. Chitarre aggressive e sonorità Industrial si alternano a tappeti misurati e funzionali ad esaltare la voce baritonale di Antonio Siniscalchi. Il tutto è amalgamato in un genere unico, sotto la regia di Raffaele “Rufus” Ferrante ed Ennio Mirra, produttori di Casa Lavica.
Il singolo “Il Silenzio di Munch” che ha anticipato la pubblicazione dell’album è un invito a recuperare il valore del silenzio, che si contrappone all’eccesso di comunicazione che caratterizza il nostro tempo e dove le parole e le opinioni continuano a perdere progressivamente di significato. Un silenzio analitico e riflessivo che può essere più esplicativo di qualsiasi descrizione e che riporta alla complessità di una realtà instabile e tumultuosa.
Per gli Shut Up Munch il silenzio è oggi un atto rivoluzionario molto più espressivo di qualunque presa di posizione urlata.
Gli Shut Up Munch
La band si forma nell'autunno del 2011 come unione di differenti esperienze e culture. Il progetto Shut Up Munch è quindi una perfetta sintesi di elettronica, noise, wave, e post rock caratterizzato da atmosfere ipnotiche, repentini cambi di tempo e distorsioni acide.
Dal 2012 il gruppo inizia ad esibirsi in diversi locali e nel giugno 2012 vince il Free Music Contest e salendo come band principale sul palco del Cavacon. Nel gennaio del 2013 gli Shut Up Munch fanno da spalla alla band ceca A Banquet in una delle loro date italiane.
Nel febbraio 2013 autoproducono la loro prima demo da 8 brani inediti ("One Shut" demo in presa diretta) e nel maggio successivo si classificano al 2° posto del contest campano "Linea d'Ombra".
Inizia così il percorso che porta gli Shut up Munch a lavorare al loro primo album, un concept incentrato sugli equilibri spesso fragili e labili che si generano nell’interazione tra gli individui.
Membri:
-Fausto Cianciullo: Basso/Synth/Cori
-Gianluca Cocomero: Batteria/Pad Elettronici/Cori
-Marco Gentile: Chitarra
-Antonio Prugno Siniscalchi : Voce/Chitarra/Effetti
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