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Intervista i "Paper Walls"


Nome del Gruppo: Paper Walls
Città: Manfredonia
Genere: Pop Rock-Alternative rock
Profilo: http://www.gruppiemergenti.net/artisti/paper-walls

Iniziamo presentando la formazione.
Chi sono i componenti del gruppo? Quando è nato il vostro gruppo?
Siamo quattro componenti: Sonia Belvedere -voce , Nicola Renigaldo-chitarra, Antonio Di Lauro -basso e Giuseppe Zerulo - batteria.
Il nostro gruppo si è formato ufficialmente nell’Ottobre 2010.

Il nome del gruppo.
Come lo avete scelto? Ha un significato particolare?
Paper Walls è il nostro nome, proposto dal chitarrista, scelto per via del suo significato , carte da parati. Infatti nella saletta delle prime prove i muri erano rivestiti da carte da parati,  ci è sembrato un segnale da cogliere al volo!
Successivamente  il nostro nome ha acquisito un importante significato, attinente anche alla nostra musica, infatti basta pensare alle carte da parati che possono essere diverse tra loro, piu’ o meno colorate esattamente come le nostre personalità, tutte differenti tra loro, che alla fine poi sanno unirsi per creare un effetto unico e particolare.

Parlateci del vostro repertorio:
Fate canzoni vostre o siete una cover-band? Se fate canzoni vostre, come nascono le vostre canzoni e cosa vi spinge a scriverle?
I Paper Walls nascono come band che scrive e compone musica propria, sin dall’inizio abbiamo avuto tante cose da raccontare. Ma ci divertiamo anche ad arrangiare cover in maniera personale questo ci permette anche di proporre nei locali un repertorio vasto.
Le nostre canzoni nascono dalla voglia di esprimere le nostre idee, le nostre emozioni, degli stati d’animo particolari. Possiamo definire i nostri pezzi a partire dai testi sino l’arrangiamento riflessi di ciò  che siamo e di ciò che vogliamo denunciare o raccontare.  Non c’è qualcosa particolare che ci spinge a scriverle se non la voglia stessa di comporre, di raccontare e di esprimersi infatti possono capitare periodi di poca ispirazioni alternati a periodi pieni di idee, spesso dipende anche dagli spunti che ciascuono di noi riceve dalla società e  dal mondo esterno, perche’ con le nostre canzoni ci piace raccontare spesso di alcuni aspetti della realtà in maniera critica, ma mai una critica passiva anzi una critica piena di spunti di riflessione.

Che spazi utilizzate per le prove?
Il nostro luogo di ritrovo è il nostro box, arredato e ristrutturato da noi, dove passiamo spesso ore      di prove, di chiacchiere e di risate. Dove creiamo i nostri brani, riarrangiamo le nostre cover e parliamo di tutte le cose che abbiamo in progetto di fare nei prossimi mesi.

Quale strumentazione utilizzate?
La nostra strumentazione e’ composta da batteria, chitarra elettrica, basso elettrico, multi traccia,  impianto audio e pedalboard della voce.

Parliamo dei vostri concerti:
Avete fatto molti live?
Dal 2010 ad oggi possiamo dire che abbiamo cavalcato parecchi palchi, e abbiamo conosciuto diversi paesi e moltissimi locali. 

Ci sono luoghi in cui suonate regolarmente?
Non ci sono luoghi in cui suoniamo regolarmente ma ci è capitato di avere piu’ date a distanza di tempo in uno stesso locale.

Preferite suonare all'aperto o al chiuso?
Amiamo suonare, non ci importa se all’aperto o al chiuso in entrambi i casi è sempre molto emozionante, dalla piazza al localino piccolo è sempre stimolante  confrontarsi con il pubblico.

Qual'è la performance che ricordate con maggior piacere/soddisfazione?

Ogni performance è unica a suo modo, ed ogni pubblico è diverso, per questo è difficile scegliere la performance migliore, sicuramente preferiamo gli eventi in cui ci divertiamo e facciamo divertire.

Avete già inciso degli album? Se si, li avete registrati da indipendenti o con qualche etichetta?
Abbiamo concluso l’incisione del  nostro primo demo un mese fa’, stiamo procedendo con la stampa, l’uscita ufficiale è prevista per Giugno 2014, ma abbiamo gia’ pubblicato il primo singolo “Violento Violare”accompagnato dal video clip.

Il nostro album è inciso e prodotto come band indipendente, speriamo che con questo primo demo di lasciare un’impronta positiva nel panorama musicale e naturalmente ci auguriamo che sia il primo di una lunga serie di album.

Come vedete il panorama della musica emergente nella vostra città?
Purtroppo nella nostra città e non solo la musica emergente non ha molti spazi per esprimersi infatti noi fissiamo la maggior parte delle date live fuori dal nostro paese. Purtroppo non c’è ancora una cultura musicale adeguata è per questo che purtroppo le band fanno sempre molta fatica ad emergere e a farsi apprezzare.

E' semplice trovare delle date? C'è un adeguato ritorno economico?

Trovare delle date è sempre aimè molto complicato, è un lavoro che richiede tanto tempo e sacrificio, purtroppo tanta gente non capisce che la vita del musicista è tutt’altro che strimpellare la chitarra, è piena di fatica, di devozione, di sacrificio di dispendio energetico ed economico. Suonare non significa avere uno strumento e saperlo usare, significa saper organizzare il  tempo a disposizione perché aimè non basta suonare per supportare tutte le spese, bisogna suonare ma anche lavorare al di fuori della musica, quindi doppia fatica.

Vi siete posti degli obiettivi da raggiungere?
Abbiamo tantissimi obbiettivi da raggiungere, e vogliamo raggiungerli, è per questo che ci impegniamo con tanta fatica. Vogliamo portare la nostra musica in tutta Italia e quindi fissare delle date live che ci impegneranno tutta l’estate 2014, vogliamo presentare i nostri brani in alcuni concorsi nazionali per band emergenti  sperando di piazzarci magari sul podio, e poi come tutte le band e coloro che amano la musica vorremmo  firmare un contratto con una major discografica.

C'è qualcos'altro che volete aggiungere su di voi?
Abbiamo raccontato un po’ di noi, speriamo di non avervi annoiato e se vi va per conoscerci meglio guardate su you tube il nostro video clip di Violento Violare brano che anticipa il nostro demo e continuate a seguirci su facebook, youtube,twitter e Instagram!

           


























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