Baryonyx
Descrizione
« Eccoli qua, i Baryonyx, giovane gruppo livornese alternative/rock che dai primi di Febbraio è uscito in una compilation prodotta e distribuita negli Stati Uniti.
La band, formatasi nel 2007, è attualmente composta da Matteo Ceccarini (voce) Antonio Morelli (chitarra) e Alessio Luchetta (batteria).
I quattro ragazzi pur avendo tendenze musicali molto differenti, trovano però da subito un'affinità che li conduce da prima, a stabilizzare un sound punk/rock e in seguito qualcosa di più fresco e complesso affiancabile allo space/rock, genere non molto conosciuto ma di grande effetto, caratterizzato da chitarre distorte e synth.
Dal 2007 ad oggi i Baryonyx hanno fatto molti passi avanti suonando in locali a Livorno, Pisa e Massa. Hanno partecipato anche a concorsi (nel 2008 arrivano alle fasi finali del “Festival Regionale d'Autore” di Santa Maria a Monte (PI)) e suonato per feste private.
A livello cittadino suonano al "Salesiani Rock City", all’evento benefico "Livornesi per l’Abruzzo" e al "Palaghiaccio" riscuotendo successo e consenso da parte del pubblico. Nel 2009 registrano la prima produzione autoprodotta con l'album "Black Out".
La svolta arriva sempre nel 2009 quando conoscono il produttore Giampaolo Pasquile e firmano un contratto discografico con l'etichetta indipendente PLAY (MI).
Pasquile, conosciuto per aver suonato e lavorato con importanti artisti in Italia, America, Belgio, Germania, Francia e Inghilterra trova subito un'intesa con il gruppo cominciando nel maggio del 2010 a diffondere la canzone "Pensieri" sui negozi musicali in rete (iTunes, Rhapsody, Napster, Amazon etc) e dando la possibilità ai Baryonyx di sostenere interviste.
Infine la sorpresa che lascia tutti a bocca aperta arriva l'8 febbraio 2011 quando negli Stati Uniti, precisamente a Baltimora, esce la compilation "Vs The World Vol 9" (contro il degrado ambientale) prodotto dalla QuickStar Production in collaborazione con la Distrophonix, in cui i Baryonyx vengono inseriti alla posizione 14 con il singolo "Everything You Can See From The Space" » Il Tirreno, 18 Marzo 2011
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